Due passi avanti nel progetto di restauro e rifunzionalizzazione della Chiesa di S. Margherita che, assieme a S. Giustina, fa parte del progetto “Antiche Chiese, Nuove Prospettive”, finanziato da Fondazione Cariplo.
Dopo la sistemazione dello storico portoncino d’ingresso (con il contributo di Pro Loco), ora la Sovrintendenza ha infatti approvato il progetto di riqualificazione complessiva del nuovo impianto illuminotecnico, progetto predisposto dall’Architetto Deborah Riva.
L’obiettivo del progetto è quello anzitutto di favorire una valorizzazione degli ambienti e degli affreschi (con particolare attenzione alla volta dell’abside) attraverso una nuova installazione di punti luce. Si procederà inoltre all’adeguamento complessivo dell’impianto elettrico
Aspetto non secondario è la razionalizzazione del consumo energetico; si va ad intervenire su un impianto e su corpi illuminanti che hanno diversi decenni, utilizzando le nuove tecnologie.
La proposta progettuale prevede infatti le seguenti opere:
- Adeguamento impianto con installazione dispositivo di messa a terra;
- Sostituzione del quadro elettrico;
- Messa a norma dell’illuminazione esterna sopra il portone di accesso;
- Scollegamento dall’impianto dei corpi illuminanti esistenti a pavimento e a soffitto, e isolamento dall’impianto in corrispondenza;
- Rimozione corpi illuminanti esistenti a soffitto;
- Installazione di illuminazione a pavimento (2 faretti in abside, illuminazione della volta);
- Realizzazione di illuminazione su binario in corrispondenza della trave verso l’abside (3 faretti);
- Realizzazione di illuminazione su binario per navata (2 faretti).
Unitamente agli interventi necessari per la messa in sicurezza dell’impianto elettrico, il progetto prevede la rimozione dei corpi illuminanti presenti all’interno della chiesa e la realizzazione di un nuovo impianto con l’installazione di dispositivi led.
Si tratta quindi di un impianto del tutto nuovo che favorirà, anche con il contributo della luce, una valorizzazione del patrimonio artistico di Santa Margherita
Il secondo passo avanti riguarda invece gli arredi di Santa Margherita. In questo caso il progetto Antiche Chiese, Nuove prospettive prevede che sia Pro Loco, partner del Comune assieme a Il Trifoglio e Coop. Demetra, a farsi carico, con le risorse ottenute, dell’acquisto dei nuovi arredi (sedie ecc …).
Il modello ed i materiali dei nuovi arredi, adeguati per un ambiente di alto valore storico artistico come Santa Margherita, sono stati condivisi da Pro Loco con l’Ufficio tecnico comunale. A breve quindi avremo anche a disposizione questi elementi di arredo, oltre alla nuova illuminazione, per migliorare sempre di più valorizzazione, fruizione e conservazione di un grande patrimonio casatese.
A gennaio inoltre saremo probabilmente in condizione di presentare alla popolazione l’interessante progetto di restauro complessivo di Santa Giustina, che è in dirittura d’arrivo e che fa sempre parte dell’iniziativa Antiche Chiese, Nuove prospettiva
Enrica Baio, Consigliere delegata Cultura