La procedura per la vendita delle quote casatesi del Centro Natatorio di Barzanò si incrocia con il tema dello sviluppo del nostro Centro sportivo e si concretizzerà ora con una manifestazione di interesse aperta al mercato. Si tratta di un passaggio indispensabile e prescritto dalla legge prima dell'eventuale successiva adesione alla proposta di acquisto da parte dei Comuni di Barzanò, Missaglia e Monticello in caso la manifestazione d'interesse dovesse andare deserta.
Con Cremella e Sirtori, anche Casatenovo intende proseguire nella scelta già adottata e deliberata dal Consiglio comunale.
Per Casatenovo riteniamo infatti assolutamente strategico in questa fase storica lo sviluppo progressivo del Centro sportivo di via Volta per mettere a disposizione della pratica sportiva nuovi impianti oggi non presenti, a proposito dei quali esiste una forte domanda da parte di scuole e associazioni.
Stiamo dunque completando l'acquisizione delle nuove aree dall'Ospedale Maggiore (per le quali abbiamo già impegnato 350.000 euro).
Inoltre nei giorni scorsi è stato completato l'affidamento dell'incarico al tecnico progettista per gli altri sviluppi del Centro sportivo, dopo il campo di calcio di recente realizzazione.
È nostra intenzione a questo punto impiegare gli oltre 500.000 euro che il Comune incasserà nel piano triennale delle opere pubbliche (annualità 2021) per nuovi impianti sportivi.
Apriremo una fase di discussione con il progettista in Commissione Ambiente e Territorio e coinvolgeremo le società e le associazioni casatesi in un percorso partecipativo.
Vogliamo infatti dare priorità alla realizzazione di impianti e servizi non presenti sul territorio (ad es. una pista di atletica) per ampliare l'offerta sportiva a vantaggio non solo di Casatenovo.
Confermiamo che non riteniamo opportuno impegnare il Comune di Casatenovo nei prossimi anni per le ingenti risorse di cui necessita il Centro Natatorio.
Marta Comi, Vicesindaco
Francesco Sironi, Consigliere Comunale con delega allo Sport