La chiesa di Santa Giustina è un edificio di epoca romanica-rinascimentale, con origini nella Casatenovo medioevale.
L’edificio, di proprietà del Comune, è entrato a far parte del Progetto “Antiche Chiese, Nuove prospettive” che ha ottenuto un importante contributo da Fondazione Cariplo, Il contributo ricevuto, unito a risorse proprie del Comune di Casatenovo, permetterà di realizzare un progetto di restauro e ri-funzionalizzazione della Chiesa.
Pur con le difficoltà operative degli ultimi mesi, i progettisti incaricati hanno depositato nei giorni scorsi il progetto Definitivo, subito trasmesso alla Soprintendenza per il parere di competenza.
È un progetto di restauro articolato e complesso che interviene su molti aspetti che caratterizzano un bene ricco di storia: aspetti architettonici, funzionali, relativi alla staticità, al rischio sismico, ai sotto-servizi, al restauro degli affreschi. Per questa ragione, i progettisti hanno mantenuto un rapporto costante con Sovrintendenza in questi mesi.
È stato un lavoro affascinante da cui è scaturita anche una relazione storica che ha permesso di ricostruire tutti gli interventi eseguiti sulla Chiesa nei secoli. Relazione che metteremo a disposizione della Cittadinanza a breve
Il progetto prevede tra gli interventi principali:
- Opere di miglioramento sismico
- Opere di deumidificazione
- Opere di difesa delle murature (intercapedine perimetrale areata)
- Revisione manto copertura Chiesa e cuspide conica del campanile
- Allontanamento acque meteoriche dalla cella campanaria
- Restauro conservativo apparati murari interni, decorazioni, affreschi
- Restauro serramenti
- Restauro marmi e legni dell’altare maggiore
- Trattamento pavimentazioni in cotto
- Conservazione opere in ferro (tiranti, grate ecc ..)
- Ripristino funzionalità campana (a corda)
- Nuovo impianto elettrico ed illuminazione, impianto audio e rete dati, impianto antiintrusione
- Linea vita cella campanaria
Attendiamo ora il parere della Soprintendenza, per poi procedere secondo le indicazioni della stessa alle fasi successive e alla approvazione del progetto esecutivo per poi indire la gara d’appalto
Guido Pirovano, Ass. LLPP
Enrica Baio, Consigliere delegato alla Cultura