Con il primo mese dell’anno e l’iniziativa “Gennaio, mese del patrimonio storico casatese” vogliamo avviare una “tradizione per il futuro di Casatenovo”.
Iniziare l’anno promuovendo momenti di riflessione al paese per mantenere alta, nel tempo, l’attenzione ai nostri beni culturali.
In questi anni sono state diverse le iniziative che hanno teso alla valorizzazione ed alla conoscenza del patrimonio casatese.
Nel 2019 abbiamo ospitato le giornate del FAI con un grande successo di affluenza (Villa Lattuada, Mapelli Mozzi, Greppi), Consorzio Villa Greppi e Pro Loco organizzano svariate iniziative culturali, concerti e rappresentazioni teatrali, che consentono di accedere e conoscere le nostre corti e cascine storiche, l’associazione Sentieri e Cascine ha svolto un egregio lavoro di censimento delle presenze dell’arte sacra contadina e popolare legata alla tradizione brianzola, AFCB e Valle Nava attraverso la fotografia ed i concorsi fotografici promuovono conoscenza e valorizzazione del bello che c’è nel nostro paesaggio.
Con Gennaio, mese del patrimonio storico casatese, vogliamo dedicare ai cittadini alcuni momenti di approfondimento, conoscenza e riflessione sui beni culturali, a partire quest’anno dalle Chiese oggetto di progetti di recupero (S. Giustina, S. Margherita) e da Villa Facchi.
L’attenzione ai beni del patrimonio storico culturale non è infatti un esercizio estesico, ma ha molto a che fare con la costruzione del senso di comunità di un paese: riconoscersi nel bello della nostra tradizione, ripartire da ciò che ci accomuna, trovare assieme le radici dell’identità della comunità.
Filippo Galbiati, Sindaco del Comune di Casatenovo
Enrica Baio, Consigliere delegato alla Cultura