La Giunta di Casatenovo ha deliberato un accordo con La Grande Casa (cooperativa che ospita in appartamenti di Casatenovo i richiedenti asilo e profughi nel progetto SPRAR) per favorire l’integrazione dei ragazzi accolti.
La convenzione vede il coinvolgimento anche di Pro Loco (che ha istituito il registro dei volontari che si occupano di lavori a favore della comunità) e MLAL (che da anni lavora per l’integrazione, la formazione, lo studio della lingua e della cultura italiana a favore di bambini, ragazzi e donne extracomunitarie).
Lo scopo della convenzione è quello di favorire l’integrazione dei ragazzi ospiti del progetto SPRAR nella vita della comunità di Casatenovo attraverso lo svolgimento di attività di volontariato.
Queste attività sono iniziate nelle scorse settimane, attraverso la collaborazione di due degli ospiti della cooperativa nell’ambito dell’organizzazione della Fiera di San Gaetano a luglio e della Festa della Zucca alla Colombina a settembre. Le associazioni sono state molto soddisfatte dell’aiuto che questi ragazzi hanno saputo dare; i momenti di festa ed impegno sono stati importanti per la conoscenza reciproca, la costruzione di relazioni positive che poi sono proseguite spontaneamente. Ai ragazzi è molto piaciuto poter collaborare, dare una mano e stringere amicizie; il lavoro e l’impegno sono serviti loro anche a vivere meglio Casatenovo ed avere occasioni per migliorare la conoscenza del territorio, delle persone che lo abitano, delle tradizioni e della lingua.
Attraverso l’associazione Pro Loco sono stati poi coinvolti nella pulizia di Santa Giustina e Santa Margherita, in vista dell’iniziativa Ville Aperte che ha avuto un grande successo con l’arrivo di decine di visitatori.
Attraverso la convenzione si prevede l’impiego dei ragazzi richiedenti asilo anche in lavori di pulizia del territorio a supporto dei volontari pensionati che già giornalmente si occupano dell’arredo urbano. Due volte a settimana saranno inseriti nei gruppi di volontari e daranno una mano concreta.
La collaborazione con il Movimento Laici America Latina di Aristide Nannini (che ha grande e riconosciuta esperienza e sensibilità) consentirà di lavorare ancora di più nell’ambito della formazione per la crescita culturale e l’apprendimento della lingua italiana.
È auspicabile che cresca il coinvolgimento dei ragazzi nelle realtà di volontariato e delle associazioni casatesi che vorranno collaborare, specie in occasione dell’organizzazione dei tanti eventi che vengono da esse promossi
Pensiamo sia un modo bello, piacevole ed utile per favorire la relazione, la conoscenza reciproca. Stare assieme, collaborare e conoscersi non può che fare bene a tutti.
Fabio Crippa
Assessore servizi alla persona