Verifica vulnerabilità sismica: ora tocca alla scuola di C.na Bracchi

Inviato da Filippo Galbiati il 10 Gennaio 2018
scuola cascina grassi

È in corso la terza analisi della vulnerabilità sismica delle scuole di Casatenovo, a seguito dell'evoluzione normativa in materia sismica e dell'aggiornamento regionale delle zone di rischio. Ora l'ufficio sta procedendo sul plesso di C.na Bracchi.

Alla primaria di Grassi i lavori sono terminati secondo il programma che ci eravamo dati  e le classi sono rientrate subito dopo le vacanze di Natale, periodo che abbiamo sfruttato per trasloco e pulizie. Ora la scuola è  sicura ed ha tutti i requisiti richiesti dalla normativa e dalla nuova zonizzazione regionale del rischio sismico.

Per le elezioni nazionali e regionali del 4 marzo anche il seggio elettorale per le sezioni di Campofiorenzo e Rogoredo  tornerà a Grassi dopo il trasferimento temporaneo per il referendum regionale di ottobre.

Per la scuola dell'infanzia di Valaperta l'analisi è terminata ed abbiamo redatto il progetto per la sistemazione ed i sistemi di fissaggio delle tegole della copertura (unico intervento richiesto non essendo presenti altri problemi strutturali). A breve avremo i risultati sul plesso di Bracchi e se saranno necessari interventi gestiremo anche quelli dando loro priorità. Siamo consapevoli che aver avviato questo programma ci può far andare incontro a spese importanti e disagi temporanei. È un aspetto che in Italia limita molto il percorso di adeguamento antisismico delle scuole, vista l'evoluzione delle norme e delle zonizzazione che sono più stringenti e che inevitabilmente comportano impegni di spesa notevoli per gli enti pubblici ed il rischio di dover chiudere plessi, una volta che si procede con le analisi.

Ma a Casatenovo vogliamo portare a termine il nostro percorso e non ci spaventano gli eventuali costi. La priorità è la sicurezza per bambini, ragazzi, insegnanti e personale. E di fronte a questo obiettivo ogni altro problema (di bilancio e di disagi) diventa secondario. Siamo certi che anche le famiglie comprendono e  comprenderanno anche per i prossimi interventi l'importanza di questo programma e con loro gestiremo gli eventuali ulteriori disagi. Questo lo dico perché non posso escludere che anche su altri plessi la chiusura temporanea potrebbe rendersi necessaria.

Filippo Galbiati - Sindaco