Il 12 luglio scorso, nella sede del Parco Regionale della Valle del Lambro, i Sindaci dei Comuni di Arcore, Camparada, Casatenovo e Usmate Velate e il Presidente del Parco hanno sottoscritto una convenzione tra i Comuni aderenti al PLIS Colli Briantei ed il Parco regionale.
Questo documento è un passo avanti importante perché consentirà al Parco dei Colli Briantei di gestire il territorio con la competenza delle strutture di un grande Parco regionale e, al contempo - grazie allo strumento del Comitato del PLIS - preservando la capacità di restare vicino ai cittadini e alle associazioni che lo abitano e lo vivono; una caratteristica che il PLIS dei Colli Briantei ha voluto valorizzare sin dall'inizio del suo percorso.
Questa cooperazione garantirà una migliore gestione amministrativa, renderà più rapido l'iter progettuale delle opere messe in cantiere e, soprattutto, permetterà con maggiore efficacia di partecipare a bandi regionali ed europei destinati alle aree protette e alla tutela ambientale, senza maggiori costi per le casse comunali.
Per noi è il traguardo importante di un percorso che ha portato Casatenovo ad aderire ad una realtà già esistente nella Provincia di Monza e Brianza. Ora il PLIS ha un carattere interprovinciale, offre a Casatenovo un’altra occasione di collaborazione che va oltre il confine lecchese e conferma – in relazione al tema delle Aree vaste - l’omogeneità del nostro territorio con la Brianza monzese.
Il nostro Comune aderisce a questa convenzione portando nel PLIS 360 ettari di aree agricole e boscate, che sommate alle superfici già inserite nel Parco regionale (Valle del Pegorino) porteranno gli ettari totali tutelati a 405, pari ad 1/3 dell'intera superficie comunale (1264 ettari). La piana tra le frazioni di Casatenovo e l’asse della Valle Nava garantiscono una preziosa continuità tra le aree protette, collegando il Parco della Valle del Lambro a ovest con il Parco della Valle del Curone ad est. Quest'ultimo passo agevolato anche dalle decisioni operate dall'Amministrazione comunale di Missaglia.
Infine, la scelta di convenzionare insieme parco locale e parco regionale va anche nella direzione che Regione Lombardia sta assumendo circa la necessità di maggiore collaborazione tra enti e costruzione di una rete regionale delle aree protette.
Marta Picchi - Assessore all'ambiente