L’Associazione"La Colombina" ha recentemente proposto all’Amministrazione di intitolare la piazzetta antistante l'omonimo centro sociale a "Piazza per la Pace". E’ un’iniziativa positiva ed in linea con le attività che in questi decenni il centro sociale "La Colombina" ha promosso per la cittadinanza. L’Associazione è nata alla fine degli anni ’70, inizialmente all’interno degli stabili della Cooperativa Pasternak. Negli anni seguenti ha poi sviluppato la sua iniziativa a favore del quartiere in cui era inserita - un quartiere nato come iniziativa di edilizia popolare - e di tutta Casatenovo. L’attività è sempre stata improntata all’inclusione sociale, a favorire l’incontro ed il dialogo tra i suoi abitanti e i cittadini tutti. In questo modo, nel tempo il centro sociale "La Colombina" è divenuto un importante luogo di socializzazione per i giovani e non solo. Molte iniziative quali la Festa della Zucca, il Falò di S. Antonio, la Festa di Primavera hanno fatto conoscere il centro a tutto il territorio e reso l’Associazione un punto di riferimento riconosciuto oltre Casatenovo. Negli ultimi anni l’ampliamento della sede sociale con il nuovo stabile, la sala civica e la cucina hanno permesso di instaurare un rapporto ancora più stretto con le altre realtà associative e consentito agli studenti dell’Istituto Graziella Fumagalli di avere a disposizione quotidianamente laboratori per le attività didattiche. La sala civica è divenuta poi un luogo di dibattiti, incontri e convegni. I progetti di beneficenza che hanno guardato con lungimiranza oltre il territorio casatese sono stati molteplici e tra questi il sostegno alla Casa famiglia di Assisi, le adozioni a distanza, il supporto alle missioni all’estero ed in particolare a Padre Ernesto ed alla sua missione in Mongolia. Ci è parso quindi più che opportuno sostenere questa iniziativa e deliberare in Giunta per l’intitolazione a “Piazza per la Pace” delle aree esterne al centro, anche come riconoscimento per quanto fatto dall’Associazione.
La piazza peraltro diverrà ancorapiù vivibile con la chiusura al traffico e la prossima realizzazione di un nuovo accesso per le residenze da via Leone XIII, per cui ormai sono state ottenutele dovuteautorizzazioni.
Marta Picchi - Assessore alla Cultura