Lo scorso 27 gennaio, con il Sindaco abbiamo incontrato i residenti della frazione Giovenigo per illustrare gli interventi a favore della viabilità che l’Amministrazione Comunale intende realizzare nell’arco del prossimo anno.
In primo luogo abbiamo comunicato che nei prossimi mesi verranno realizzati i lavori di asfaltatura del tratto maggiormente ammalorato, che comporteranno un breve disagio, ma che permetteranno di sanare un tratto stradale decisamente deteriorato. I lavori sono già finanziati ed appaltati, ma verranno realizzati verso la primavera quando le temperature saranno più miti.
Abbiamo quindi presentato il progetto, ultimato dall’Ufficio tecnico nelle scorse settimane, per la regolamentazione degli accessi lungo la via Greppi (zona Biblioteca). Verranno realizzati un marciapiede, opere per la migliore canalizzazione del traffico, la sistemazione dei percorsi pedonali verso la biblioteca, nonché la posa del semaforo per l’accesso in via Greppi. Il semaforo farò parte di un unico impianto semaforico con altre due installazioni: una dal Giovenigo e una in uscita da un passo carraio di Villa Greppi
Il semaforo gestirà un senso unico alternato lungo la via al fine di evitare i frequenti incroci di autovetture, migliorando la sicurezza su una via oggettivamente stretta, che in alcuni punti non consente il passaggio contemporaneo nei due sensi.
Il progetto è stato nei mesi modificato su indicazione della Sovrintendenza, che non ha autorizzato la prima versione della proposta in quanto incideva su una piccola porzione del giardino di Villa Greppi, edificio sottoposto a vincolo monumentale.
Il Sindaco ha poi voluto affrontare il tema dell’accesso dei mezzi di soccorso verso la frazione Giovenigo. Come noto, la strada consente il transito di mezzi sanitari e di quelli dei VVFF, ma solo se di modeste dimensioni. Diversamente l’accesso delle grosse autocisterne è impedito dalla presenza di una strettoia.
E’ pertanto in previsione un sopralluogo con l’acquisizione di parere da parte dei VVFF al fine di individuare la soluzione più opportuna. Le soluzioni ventilate fino ad ora, anche attraverso il contributo dei cittadini, possono essere differenziate come segue: 1. acquisizione di aree private lungo la via Giovenigo per l’allargamento della stessa; 2. individuazione di una strada di servizio alternativa sempre su area privata, da assoggettare all’utilizzo esclusivo dei mezzi di soccorso; 3. messa in sicurezza della frazione con impianti di idranti in loco.
Le eventuali procedure urbanistiche che incidono su aree private saranno gestite nell’ambito della revisione del PGT, una volta definita la soluzione migliore con i Comando dei VVFF.
Guido Pirovano (Ass. LLPP) e Marta Comi (Ass. Urbanistica, Vicesindaco)