Gli uffici hanno completato l’affidamento degli incarichi previsti quest’anno sulla progettazione definitiva-esecutiva della nuova Piazza per La Pace, del nuovo parchetto pubblico in C.na De Bracchi (area “montagnetta”) e del nuovo impianto termoidraulico presso la Scuola dell’Infanzia di Valaperta
Nel primo caso si tratta della finalizzazione di un percorso che ha visto la chiusura ai veicoli dell’area antistante al centro sociale La Colombina (realizzazione di un nuovo accesso a condominio Aler). Il Sindaco ha già promosso un incontro sul posto anche in presenza del Presidente della Commissione Paesaggio ed Uffici Tecnico ed Urbanistica. La progettazione dovrà tenere conto delle finalità di aggregazione sociale e di accessibilità. Pensiamo che il progetto in prospettiva favorirà ulteriormente la vitalità di un luogo molto frequentato dai casatesi, un luogo che peraltro offre servizi prestando particolare attenzione alle persone più fragili, favorendo le relazioni e l’integrazione. Grazie al ribasso in fase di gara, l’impegno economico sarà di circa 25.000 euro.
Si completerà inoltre la fase definitiva – esecutiva del nuovo parco pubblico in via Galilei, fra orto sociale e centro sportivo. Il progetto segue la realizzazione di marciapiedi e piste ciclopedonali nel quartiere, avvenuta ormai due anni fa. Sono state completate le analisi (con ARPA) delle terre di riporto della montagnetta in passato usata per le mountain bike. Non saranno realizzati parcheggi, ma esclusivamente un’area verde attrezzata. Prima della chiusura del progetto sarà utile confrontarsi con la cittadinanza, che aveva sollecitato questo intervento ed aveva espresso parere contrario alla realizzazione di un parcheggio. Il progetto richiede l’impiego di circa 15.000 euro.
Per la materna di Valaperta andiamo invece a completare il percorso di efficientamento energetico della struttura. La prima parte dell’intervento aveva riguardato la coibentazione della struttura con posa di un cappotto esterno ed interventi sui serramenti. Successivamente siamo intervenuti sulla copertura, per alzare ulteriormente il livello di sicurezza sismica dell’edificio. L’ultima fase del percorso riguarderà il rifacimento complessivo dell’impianto termo-idraulico. Questo consentirà sia di risolvere le problematiche di gestione dell’impianto emerse nell’ultimo periodo, che di attuare un ulteriore consistente risparmio energetico. Contiamo che l’intervento si possa realizzare durante il periodo di chiusura estiva della scuola.
Guido Pirovano, Assessore Lavori Pubblici