Verso la fine di gennaio sono cominciati i lavori di rifacimento del tetto del plesso della scuola primaria di Crotta. L’edificio scolastico, che risale agli anni settanta manifesta fenomeni di infiltrazione puntuale di acqua piovana, con conseguenti danni alla struttura ed ai locali sottostanti. L’intervento predisposto dall’Ufficio Tecnico coinvolge entrambi i livelli di copertura piana, sia alta che bassa, per una superficie complessiva paria a circa 1.000 mq di estensione.
L’intervento è stato progettato cercando di salvaguardare il più possibile la struttura esistente per evitare demolizioni e rifacimenti.
Il progetto esecutivo prevede i seguenti interventi di carattere edile: in primo luogo si è proceduto alla rimozione del vecchio manto bituminoso sulle sole parti laterali oltre che di lattonerie varie, in parte recuperabili e riposizionabili.
Una volta terminata la fase di è rimozione del vecchio materiale è stata avviata l’attività di rifacimento vera e propria che prevede la stesura di diversi strati protettivi con funzione impermeabilizzante. Il lavoro sarà terminato attraverso la stesura di un ultimo strato ad alta luminosità e con forti proprietà riflettenti, tali da mitigare l’effetto di accumulo di calore tipico delle coperture bituminose, molto utilizzate su tetti piani. Tale materiale è in grado di generare un effetto cosiddetto “cool roof”, ovvero di favorire il raffrescamento del tetto, a beneficio degli alunni e del personale della scuola.
L’importo a base d’asta dei lavori, la cui conclusione è prevista per la metà di Aprile, era di 87.000 euro, di cui 62.000 per lavori e 25.000 per IVA, sicurezza e altri oneri sempre presenti in questo tipo di incarichi.
Fabio Crippa, assessore all'istruzione
Guido Pirovano, assessore ai lavori pubblici