Accordo di Programma per la riqualificazione del Centro: ultima chiamata

Con le Linee guida integrative all'Accordo di programma, discusse nel Consiglio comunale del 29 luglio 2016, si riavvia il percorso verso la riqualificazione del centro di Casatenovo. Di seguito, in sintesi, i contenuti e le novità legate alla nuova ipotesi operativa.

Immagine relativa al Master Plan realizzato dallo Studio Zucchi Architetti

Da dove nasce la necessità di nuove integrazioni all'Accordo di programma

Dopo le difficoltà degli ultimi mesi e vista la scadenza decennale dell'Accordo di programma siglato nel 2007 si è reso necessario stringere i tempi e rinnovare il documento sia in termini di contenuti che di garanzie. L'Amministrazione comunale di Casatenovo, con la collaborazione di Regione Lombardia, ha quindi provato ad indicare un nuovo percorso operativo teso ad agevolare le proprietà coinvolte - in un momento di difficoltà generalizzata del mercato immobiliare - e a dare maggiore chiarezza in termini di tempistiche e garanzie per l'Amministrazione e la cittadinanza. La nuova ipotesi - sintetizzata in un documento contenente le linee guida operative - è stata in seguito sottoposta alla valutazione delle proprietà coinvolte nell'operazione, che hanno dato tutte parere positivo. Il documento viene discusso a fine mese in Consiglio Comunale, che si esprimerà formalmente per dare l’indirizzo al proseguimento di questo percorso. Il documento è però uno strumento di lavoro che subirà ancora integrazioni e modifiche concordate con Regione e con le proprietà fino al testo definitivo che andrà al Collegio di Vigilanza.

Cosa prevedono le integrazioni?

Verrà mantenuto l'impianto generale del progetto di riqualificazione previsto dal masterplan. All'interno di quel progetto generale però verranno separate integralmente le aree relative alle quattro proprietà coinvolte. Questo frazionamento renderà indipendenti e quindi più agili le singole iniziative immobiliari dei diversi attori in gioco, pur entro i termini di una progettazione armonica e complessiva. L'intento di Comune e Regione è quello di accelerare in questo modo l'avvio dei lavori di riqualificazione dopo anni di attesa.

Quali tempistiche sono previste per l'applicazione delle nuove linee guida?

Dopo la discussione in Consiglio comunale un nuovo incontro tra Comune e Regione (Collegio di vigilanza) nel mese di settembre confermerà un testo definitivo contenente le nuove modalità attuative e il nuovo crono-programma. Il verbale della seduta del Collegio di Vigilanza dovrà essere sottoscritto anche dalle proprietà per garanzia di adesione.In seguito a questa sottoscrizione le proprietà dovranno presentare i piani attuativi relativi alle loro aree entro il 15 dicembre 2016 e avviare contestualmente la procedura per la valutazione dell'impatto ambientale (VIA).A seguire decorreranno i tempi dell’istruttoria dei PII e dell’adozione, pubblicazione e approvazione degli stessi. Infine la firma delle convenzioni che conterranno le garanzie fidejussiorie e i lavori di bonifica e demolizione, con tempi definiti.

In conclusione

La presentazione dei piani attuativi entro dicembre consentirà di confermare l'Accordo di programma. In caso di mancata presentazione dei piani attuativi da parte delle proprietà l'Accordo verrebbe meno; a quel punto sarebbe facoltà dell'Amministrazione rivedere, anche integralmente, le condizioni e i termini degli accordi precedenti. La volontà espressa da Comune e Regione è quella di non trascinare ulteriormente la situazione di stallo attuale