Il processo di rinnovamento del paese troverà attuazione anche nelle frazioni, in ognuna di esse abbiamo individuato le priorità di intervento che si traducono in nuove opere pubbliche, insediamento di servizi o riqualificazione dell’arredo urbano, progetti condivisi e segnalati dalla cittadinanza.
Campofiorenzo
Rogoredo
Abbiamo raggiunto il primo obiettivo: mantenere la Vismara e l’occupazione a Casatenovo. Abbiamo lavorato intensamente sul secondo obiettivo: riqualificare il Centro del Paese.
Entro il 2014 definiremo il Programma Integrato di Intervento che permetterà di iniziare le demolizioni e avviare i lavori di costruzione. Inoltre completeremo la bonifica delle aree, la valutazione di impatto ambientale e le analisi per la viabilità, l’approvvigionamento idrico e i servizi.
Il Nuovo Centro: spazi da vivere.
Percorsi ciclo-pedonali collegheranno tutto il nuovo centro, realizzeremo un grande Parco Pubblico presso l’area ex Vister e un Parco urbano nell’attuale campo di calcio comunale. Faremo una Nuova Piazza per il paese dove inserire il commercio di vicinato e il mercato locale.
Dedicheremo strutture per il mondo del volontariato e spazi per l’edilizia convenzionata e a fini sociali.
Con il Piano di Governo del Territorio 2013 abbiamo puntato sulla tutela del territorio e lo sviluppo dei servizi pubblici, ora vogliamo lavorare per la loro piena attuazione.
Raggiunta l’adesione al Parco dei Colli Briantei (aree agricoloboschive a sud e la Valle della Nava.), collaboreremo con le Associazioni locali e i Comuni per prevenire il dissesto idrogeologico, tutelare il paesaggio, promuovere la fruizione del territorio e valorizzare l’ agricoltura locale.
La disabilità. Dedicheremo annualmente un capitolo di bilancio per l’abbattimento delle barriere architettoniche, seguendo le indicazioni della Commissione di studio sulle disabilità, che abbiamo istituito in questo mandato.
L’acqua è pubblica. Confermiamo il rispetto del mandato referendario: l’acqua è un bene primario, lavoreremo perché venga gestita esclusivamente da Enti pubblici.
I Rifiuti. Siamo all’avanguardia nella raccolta differenziata, ma vogliamo sperimentare progetti innovativi e riqualificare la piattaforma ecologica di via Boschetto.
La sicurezza. Proseguiremo nell’opera di ampliamento della caserma, con l’obiettivo di ottenere una Tenenza dei Carabinieri, e nella realizzazione del
Polo del Soccorso.
Piano di Governo del Territorio. Faremo ancora di più con impegni chiari sul consumo di suolo.
In vista di Expo e in prospettiva futura svilupperemo un Sistema Culturale Integrato attrattivo per la Brianza ed il suo paesaggio con il Consorzio Villa Greppi, la Fiera di San Gaetano, aziende agricole ed agriturismi, enti parco, associazioni e il coinvolgimento delle scuole.
Produrremo nei primi mesi di mandato il progetto di sviluppo del Centro Sportivo di Via Volta e dell’area Fiera/parco urbano, con forme di partnership pubblico privato, impegnando oneri derivanti dal Nuovo Centro.
Sosterremo le Associazioni sportive di Casatenovo per un’offerta educativa sempre più ampia soprattutto per i giovani.
Puntiamo da sempre ad una Casatenovo aperta, attenta alle fragilità, dove la rete di relazione eviti situazioni di emarginazione ed isolamento.
Attiveremo un sistema di monitoraggio per le condizioni più difficili di disagio, avvalendoci della collaborazione dell’Associazionismo, delle Parrocchie, della Caritas e della rete di vicinato delle famiglie, anche attraverso i delegati di quartiere.
Affronteremo al fianco dei cittadini le difficoltà socioeconomiche: conterremo la tassazione locale, in particolare sulle famiglie numerose e le imprese, opereremo a favore dell’occupazione anche con le borse lavoro e l’orientamento, rafforzeremo gli aiuti per le fasce deboli anche d’intesa con la Caritas.
Proseguiremo nell’azione di supporto alle forme di fragilità fisica e psichica e nell’attenzione e accoglienza dei cittadini stranieri.
Creeremo un Centro Diurno Integrato potenziando il servizio di Villa Farina ed amplieremo le politiche territoriali in ambito sociale e sanitario, valorizzando il ruolo di Rete Salute, dell’Ospedale Mandic e del Presidio INRCA di Monteregio.