Nelle scorse settimane è terminato il cantiere aperto presso la nuova ala del cimitero di Galgiana. Come noto, l’ampliamento realizzato alcuni anni fa aveva mostra fin da subito problemi e criticità, ben evidenziate dalla relazione del Consulente Tecnico d’Ufficio, incaricato dal Comune. Nel suo documento il CTU si esprimeva con chiarezza, affermando che: <subito una situazione di notevole disagio>.
Al fine di ripristinare il decoro e la funzionalità della parte ammalorata, con un impegno finanziario di 140 mila euro, l’Amministrazione –attraverso il proprio Ufficio Tecnico- ha realizzato un progetto di intervento che ha contemplato diverse azioni, tra cui:
Accanto all’intervento di ripristino si è proceduto anche nel percorso di richiesta danni nei confronti dell’impresa e del progettista. Come già comunicato, nei mesi scorsi è stata emessa una prima sentenza che riconosce la responsabilità sia dell’impresa che del progettista. Rispetto alla prima, l’Amministrazione sta procedendo al di ottenere il risarcimento previsto. Contestualmente è stata avviata la procedura,sia al tribunale civile che alla Corte dei Conti, nei confronti del progettista.
Guido Pirovano - Assessore ai lavori pubblici