Presso la sala civica di Villa Facchi: “Energia rinnovabile: la prossima rivoluzione”. Evento promosso dall’assessorato all’ambiente del Comune di Casatenovo.
Con Luca Saini, ingegnere e ricercatore presso la Cité des Sciences de Paris la Villette, si parlerà dei costi, delle opportunità, dei vantaggi generati dall’utilizzo delle rinnovabili e delle indicazioni per la loro applicazione concreta. Una serata interessante e soprattutto utile, da non perdere.
Una serata per capire cosa vuol dire un pozzo di petrolio in Brianza a Galgiana , in villa Mariani
Segue dibattito
La Giunta municipale aveva già assunto la delibera contraria alla trivellazione anche solo a scopo esplorativo nel Parco del Curone. Ma alla luce dell’approvazione in terza lettura del disegno di legge 1441 e in particolare dell’art.27 “Persone e Idee per Casatenovo” ha deciso di fare ancora di più: sabato 4 luglio saremo in Piazza del Mercato dalle 8,30 alle 12,30 con la petizione promossa dal Comitato NO al Pozzo a raccogliere firme.
La Giunta comunale di Casatenovo in data 19 maggio 2009, in merito all’istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, presentato dalla Società Po Valley Operation SpA al Ministero dello Sviluppo Economico, ha deliberato:
L'attività di pianificazione territoriale di questi cinque anni ha avuto i suoi capisaldi nell'approvazione del PRG nel corso del 2005 e nell'approvazione definitiva del piano per il trasferimento degli stabilimenti Vismara, primo atto operativo del già descritto Accordo di Programma dell’aprile 2009.
La variante generale del Piano Regolatore di Casatenovo ha avuto un iter lungo e complesso:
Il 21 luglio 2004 ha avuto luogo in Regione l’insediamento del Comitato per l’Accordo di Programma formato dall’allora Assessore regionale Alessandro Moneta, dal Presidente della Provincia di Lecco Virginio Brivio e dal Sindaco di Casatenovo. Nella prima riunione è stata nominata la Segreteria Tecnica formata da due tecnici per la Regione Lombardia, 2 per la Provincia di Lecco ed 1 tecnico per il Comune di Casatenovo.
Dopo aver esaminato 8 aree di Casatenovo con le caratteristiche richieste, si è definita l’area di delocalizzazione dell’insediamento produttivo in località Cascina Sant’Anna, con l’impegno di Ferrarini al mantenimento degli attuali livelli occupazionali.
Sarà “un’occasione unica per un riordino funzionale e strutturale dell’abitato con la pianificazione di funzioni compatibili con le destinazioni residenziali e l’inserimento di funzioni pubbliche a servizio della cittadinanza”(testo letterale dell’accordo di programma).
In particolare si dovranno definire gli standard qualitativi, il verde, i parcheggi, l’assetto viabilistico oltre a: